
Scimparello N°2 – Estate 2019
by Petra Barkhof
di Katie Kendrick
foto Lucy McCamish
Boschi, spiagge, oceano e vulcani: la Natura si esprime nel suo splendore all’altro capo del mondo. Una forza così grande non può che influenzare vita e lavoro. Ce lo assicura Barbara, designer neozelandese di Carbon Soldier.
Sarebbe ingiusto nei confronti di questa intervista, se prima non menzionassimo la recente tragedia avvenuta in Nuova Zelanda. Un’atrocità nei confronti di questa terra pacifica e di chi la abita. La designer di Carbon Soldier, neozelandese di nascita, Barbara McCamish era ad Hong Kong quando avveniva il massacro, ma le sue parole sono state “non importa in quale parte del mondo succeda, penso che tutti possiamo sentirne gli effetti”.
La settimana precedente Lucy, figlia di Barbara, prendeva un caffè con Jacinda Ardem, Primo Ministro della Nuova Zelanda, suo marito e il loro bimbo, una qualunque Domenica mattina. Non ci sono molti paesi al mondo dove potremmo assistere a una cosa del genere. Una testimonianza di come siano amichevoli e senza pretese queste persone. La Nuova Zelanda è anche conosciuta per il suo sorprendente panorama naturale, ne parliamo qui con Barbara: che ruolo ha la natura nella sua vita professionale e personale.
Ci descrivete le bellissimi immagini che avete realizzati per noi.
Volevamo mostrare il nostro bosco a 5 minuti da casa nel mezzo della periferia. Ospite moltissime piante e alberi tipici della Nuova Zelanda, come il Ponga con le sue fronde tendenti all’argentato che è il simbolo del nostro paese. Le sue foglie arrotolate hanno ispirato il Koru, un simbolo dell’arte e dei tatuaggi Maori.
Che ruolo ha giocato la natura nella tua infanzia?
Sono stata fortunata nell’avere dei genitori avventurosi! Vivevamo prima di fronte al mare, in un fattoria con cavalli, polli, capre, pecore e mucche. Poi ci siamo spostati in una casa su una piccola isola dove avevano anche una mini flotta di barchette. Da piccoli eravamo liberi di scorazzare fra torrenti scavati nella roccia… ritornavamo a casa solo quando il sole tramontava.
Quale ritieni essere il tuo ruolo nel proteggere la Natura…
…come brand? Ci teniamo a produrre capi di abbigliamento che siano senza tempo nel design e della più alta qualità possibile, di modo che possano essere tramandati di generazione in generazione evitando lo spreco di risorse. Spero ritorneremo a comprare meno cose ma di qualità maggiore, ed essere consapevoli di ciò che già possediamo, minimizzando l’impatto sulla natura.
…come consumatore? Mia madre diceva sempre “compra il meglio di ciò che puoi permetterti, e prenditene cura”. Viviamo ne consumismo e io cerco di vivere con poco. Se ho bisogno di qualcosa, la cerco nei vintage.
La tua stagione preferita e perché?
Difficile scegliere la mia preferita, forse l’Autunno, con le sue mattinate fresche e giornate chiare. Mi piace vivere in un paese che ha ancora le stagioni ben definite.
La particolare flora, la fauna e geografia della Nuova Zelanda influenza il design di Carbon Soldier?
Viviamo in un’isola ai confini del mondo, circondati dall’oceano. Il rapporto barche/persone è il più alto del pianeta . Auckland è la Città dei Marinai… Direi che il tema nautico compare spesso nelle nostre collezioni.
In che modo la natura è parte della vita metropolitana in Nuova Zelanda?
Le nostre città hanno un sacco di spazio verde. Anche quando parto per una settimana e rientro, noto sempre il verde, gli alberi, l’oceano, i vulcani, le spiagge….
Dove vai quando vuoi riconnetterti con la natura?
Sull’oceano. Siamo fortunati nell’avere tante isole e porti da esplorare. Amo fare kayak, se sono fortunata riesco a beccare l’ora perfetta per non incontrare anima viva.
La tua pianta preferita?
L’albero Kauri, ne abbiamo un esemplare così grandioso da avergli dato un nome: Tane Mahuta.
Natura o educazione?
Sono entrambe importanti. Non c’è una senza l’altra.
Pensi che la natura sia abbastanza presente nell’educazione dei nostri bambini?
Probabilmente lo è un po’ di più di prima. Comunque credo che giocare all’aria aperta sia la migliore educazione che possiamo dare.
Un break in città o un weekend tra le montagne?
Tra le montagne, ma quando viaggio vedo sempre città che mi levano il fiato.