A Story to tell

Surf, fotografia e avventure di famiglia: il viaggio di Marta da Biarritz come surf-mom

a boy looking at the seaside

Un progetto di Bianca&Noè per Scimparello Magazine

 

Nel cuore di ogni onda si cela una storia pronta ad essere raccontata.
Marta, una madre dall’anima aperta e dal cuore sconfinato, ha seguito quel filo delicato che la lega all’acqua, trasferendosi a Biarritz con suo marito e suo figlio.
Qui, in questo luogo incantevole, quattro anni fa è nato Leonardo, e le loro vite sono cambiate per sempre.
Per Marta, il surf e la fotografia non sono semplici passioni: sono l’essenza stessa che riempie le sue giornate di significato.

a family with a boy sitting in Biarritz on a hill

All’alba, quando i raggi dorati del sole scintillano sull’acqua e il dolce ruggito delle onde intona il suo canto senza tempo, Marta trova il suo santuario.
Ogni clic della sua macchina fotografica cattura un attimo fugace, un frammento di bellezza riflesso nell’immensità dell’oceano.
In questo angolo di paradiso, la vita e i sogni si intrecciano, creando una narrazione infinita di amore e meraviglia.

A young boy with curly hair smiles playfully while leaning to the side. He is dressed in a cream-colored long-sleeve shirt with a minimalist graphic on the front, paired with loose-fitting, brown corduroy pants. The scene takes place outdoors along a stone walkway with a concrete balustrade in the background. His joyful expression and the relaxed setting create a carefree, playful vibe.

Dove e come è nata la tua passione per il surf?

 

Il mio amore per il surf è nato nel 2010 durante un viaggio in Marocco. Crescendo a Torino, vicino alle montagne, non sono mai stata una grande “amante dell’acqua.” Da bambina sciavo e, in seguito, ho trascorso molti anni sullo snowboard—l’acqua non è mai stata il mio elemento! Tuttavia, durante un soggiorno di un mese in un remoto villaggio nel sud del Marocco, qualcosa è cambiato. Ho “ritrovato” me stessa, ho provato a fare surf e, dopo settimane passate tra le schiume, finalmente ho preso una “vera” onda. Tornata in Italia, ho scoperto che si poteva fare surf anche nel Mediterraneo, e da allora non mi sono più fermata!

Two images of a pregnant woman in a black bikini standing by a rocky beach. In the first image, she holds her belly while looking directly at the camera with a calm expression. In the second image, she stands next to a surfboard, running a hand through her hair with her eyes closed, embracing the beach atmosphere. The surfboard rests against the rocks in the background, emphasizing her connection to the surf lifestyle.

Perché hai deciso di trasferirti a Biarritz 11 anni fa?

 

Tredici anni fa, facendo surf, ho incontrato Andrea, che è ancora oggi il mio compagno. Dopo diversi viaggi nei Paesi Baschi, nel 2013 abbiamo deciso di trasferirci a Biarritz per quelli che dovevano essere solo pochi mesi. Volevamo immergerci completamente nella nostra passione per il surf, e ci siamo riusciti, vivendo proprio di fronte alla spiaggia di Côte des Basques, con il suono delle onde fuori dalla finestra. Ora, 11 anni dopo, con un figlio di 4 anni nato qui e un altro in arrivo, ci stiamo preparando a tornare in Italia per riconnetterci con le nostre radici.

A young boy with curly hair runs up a set of outdoor stairs, smiling with excitement. He is wearing a cream-colored long-sleeve shirt with playful buttons near the collar and brown corduroy pants. The background shows a stone balustrade and greenery with a view of the beach and ocean. His playful energy and joyful expression capture the carefree spirit of childhood.

Com’è la tua vita in questo luogo, una delle patrie del surf?

 

La vita a Biarritz è tranquilla e rilassata. Siamo costantemente circondati dalla natura, con la spiaggia proprio davanti a casa nostra. Nostro figlio spesso va a dormire con la sabbia nel letto, portata da fuori, e conosce i ritmi delle maree! Purtroppo, la città è diventata molto costosa. Il turismo di lusso è cresciuto significativamente e, dall’inizio della pandemia, il numero di lavoratori da remoto è esploso. Questo ha fatto aumentare il costo della vita e sovraffollato i luoghi per fare surf, rendendoli sempre più difficili e spesso pericolosi.
È un peccato perché Biarritz è una città bellissima, ma sta diventando sempre più difficile viverci. Questa è la realtà di molte destinazioni turistiche che, negli anni, sono diventate sempre più attraenti. Ed è uno dei motivi per cui abbiamo deciso di tornare in Italia.

A pregnant woman is featured in two images. In the first image, she stands on a beach, smiling confidently while holding a surfboard under her arm, wearing a black bikini, with the ocean waves gently touching her feet. The second image shows her relaxing indoors on a grey couch, wearing a casual white tank top and jeans, with her hand resting on her pregnant belly, exuding a calm and peaceful expression. Both images highlight her connection to nature and moments of serene contemplation.

Hai già introdotto il tuo piccolo Leo a questa meravigliosa disciplina del surf?

 

Certo! Quando aveva circa 4 o 5 mesi, l’ho messo su una tavola da surf in acqua per la prima volta (niente onde, ovviamente 😜). Gli piaceva leccare il sale dalla tavola! Con il passare del tempo, io e il mio compagno abbiamo iniziato a portarlo con noi a prendere le sue prime schiume.
Quando ha compiuto 3 anni, qualcosa è cambiato. Probabilmente ha iniziato a sviluppare un senso di paura che non aveva prima, e per un’estate (quella scorsa) non ha più voluto fare surf. Non lo abbiamo forzato, ma gli abbiamo comprato una bodyboard, che lo ha aiutato a ritrovare confidenza con l’oceano e a giocare tra le onde.
Quest’anno è lui che ci chiede di venire a fare surf con mamma e papà! Adesso cavalca le schiume con me e va fino al lineup con suo padre (quando le onde sono piccole). A volte basta solo avere pazienza—non bisogna forzare i bambini a fare surf se non vogliono, e bisogna assicurarsi che resti un gioco divertente e piacevole (vale lo stesso anche per gli adulti!).

A young boy with curly hair stands thoughtfully at the top of an outdoor staircase, holding onto a metal railing. He is wearing a cream-colored long-sleeve shirt with a simple graphic design and brown corduroy pants. The scene captures him against a bright, cloudy sky with greenery in the background, creating a serene and contemplative mood. His stance suggests a moment of reflection, blending the innocence of childhood with the beauty of nature.
A young boy with curly hair smiles brightly as he stands on a grassy hill overlooking the ocean. He is wearing a cream-colored long-sleeve shirt with buttons and brown corduroy pants, his playful energy matching the beautiful seaside setting. In the background, the waves crash against the shore under a partly cloudy sky, adding a sense of freedom and adventure to the scene. The boy's joyful expression and the expansive ocean view create a feeling of happiness and exploration.

Concludiamo chiedendoti di esprimere un desiderio e dedicare un messaggio ai giovani surfisti che ci seguono!

 

Mi piacerebbe vedere una migliore regolamentazione degli spot di surf per evitare il sovraffollamento e garantire che il surf non diventi troppo pericoloso. Spero anche che chiunque si avvicini a questo sport si informi e rispetti le regole non scritte e l’etichetta del buon comportamento in acqua.

E a tutti i giovani surfisti (bambini e adulti 😜) dico: divertitevi! Non concentratevi solo sulla performance—godetevi le piccole cose, la sensazione di scivolare sull’acqua, le cadute, le risate con gli amici e la bellezza del paesaggio che ci circonda.

Two images of a pregnant woman in casual skateboarding attire. In the first image, she smiles while holding a skateboard, dressed in a light-colored button-up shirt, white cropped tank top, and jeans. Her sunglasses and relaxed style reflect a carefree vibe. In the second image, she stands confidently on an outdoor court with her skateboard, soaking in the sunlight. The green wall in the background adds a pop of color, complementing her laid-back, adventurous mood. Both images capture her embracing an active lifestyle during pregnancy.

Fotografia: @kris.tinaklinger @surfragette @surfragette_studio

i vestiti di Leo sono di @bianca_and_noe