La cucina gioco di EGGI: una vera esperienza per bambini

Con un design essenziale e funzionale, perfettamente funzionante, è realizzata in plastica atossica riciclata al 100% da scarti alimentari.

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di Enrico Fragale Esposito

 

A prima vista potrebbe sembrare un pezzo di design minimalista uscito da un catalogo d’arredo contemporaneo, ma la cucina gioco firmata EGGI è molto più di un semplice giocattolo. Progettata da Liza—architetto, docente universitaria e mamma di Yena e Aeva—questa postazione permette ai bambini di cucinare, lavare e creare sul serio, proprio come vedono fare ai genitori.
Realizzata al 100% con plastica riciclata da rifiuti alimentari e completamente atossica, la cucina è leggera, sicura e facilissima da montare: nessuna vite, nessun chiodo, solo incastri intuitivi. Pensata per bambini piccoli, permette di lavare davvero la frutta, tagliare le verdure, e fare anche un po’ di disordine—perché è proprio così che si impara!

 

Il set è composto da un distributore d’acqua, una ciotola incassata nel piano, mensole e contenitori per bicchieri, cucchiai e accessori. Il suo design essenziale e intelligente non si limita al gioco in cucina: EGGI può facilmente trasformarsi in una bancarella per giocare al fiorista, vendere limonate o—quando il gioco finisce—diventare un piano d’appoggio per gli oggetti dei genitori, senza disturbare l’estetica della casa. In alternativa, può “sparire” del tutto, diventando una semplice superficie sottile da pochi centimetri.
Disponibile in eleganti tonalità grigio, rosa, lilla e blu, si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente domestico, anche il più raffinato.

Child_washes_strawberries_with_EGGI_kitchen