Max Alexander: Il Piccolo Sarto che Conquista le Passerelle

A soli sette anni, questo giovane talento ha catturato l’attenzione di celebrità, passerelle e appassionati di moda in tutto il mondo. Da quando, a quattro anni, ha chiesto un manichino per realizzare le sue idee, a oggi che i suoi modelli sfilano su palcoscenici internazionali, il percorso di Max è semplicemente straordinario.
Sua madre, Sherri Madison, ricorda ancora il momento in cui il talento di Max è venuto fuori. Durante la pandemia, Max ha annunciato: “Sono un sarto. Datemi un manichino e vi farò vedere.” Sherri, artista anche lei, gli ha procurato un manichino di cartone—e da allora Max non si è più fermato. A cinque anni, imparava già tecniche sartoriali grazie a due sarte locali, e poco dopo organizzava la sua prima sfilata nel giardino di casa. Oggi, il suo profilo Instagram, couture.to.the.max, mette in mostra le sue creazioni vivaci e una schiera di fan sempre più numerosa, inclusi nomi di spicco di Hollywood.

Tra questi, c’è Sharon Stone, che gli ha chiesto di realizzare un cappotto su misura. Sebbene Max non sapesse chi fosse, ha accettato con entusiasmo, definendola semplicemente “molto bella”. E il suo prossimo sogno? Creare un abito arcobaleno per Taylor Swift—un progetto ambizioso che rispecchia la sua creatività senza limiti.
Nonostante il suo successo straordinario, Max rimane un bambino come gli altri. Tra uno schizzo e una sessione di cucito, trova il tempo per giocare a tennis, fare esperimenti di scienze e godersi il suo dessert preferito, il tiramisù. Ma quando si tratta di moda, è tutta un’altra storia: dirige le modelle con una sicurezza che lascia tutti a bocca aperta.

Sherri attribuisce il suo successo a un mix di talento innato, supporto familiare e un pizzico di mistero. Max, infatti, sostiene di essere la reincarnazione di Guccio Gucci, una convinzione che rende la sua storia ancora più affascinante. Durante un recente viaggio in Italia, ha persino detto: “Sto tornando a casa.” Che ci si creda o no, il suo amore per la cultura italiana è evidente: il suo sogno è quello di aprire una casa di moda proprio in Italia.
La storia di Max è la prova di quanto sia importante coltivare la creatività fin da piccoli. Come dice Sherri: “Perché fermarlo? Finché riesce a bilanciare scuola e passione, io lo sosterrò sempre.”

Con oltre 100 modelli già creati, il futuro di Couture to the Max è luminoso quanto il sorriso contagioso del suo giovane fondatore. Da inizi giocosi a sogni di alta moda, Max Alexander sta riscrivendo le regole del mondo della moda—punto dopo punto.