Jessie May Young
di Jennifer Irizarry
Benvenuti nel mondo di Jessie May Young, nata a Londra ma con base a Ibiza… super mamma di Maisie, 13, Betsy, 9, Albie, 7 e Dolly 10 mesi, moglie e stylist che ha raggiunto un equilibrio fra famiglia e lavoro, condividendo con il mondo la sua estetica bohémien e le avventure quotidiane attraverso il suo blog Bohemian Bond.
Nella sua amata Ibiza, Jessie e famiglia vivono la vita dei loro sogni, assaporando ogni singolo momento che l’isola ha da offrire, e puntando verso mete che raggiungono con cuore e curiosità.
Sedetevi un momento e diamo una sbirciata al suo mondo.
Jessie May Young
Raccontaci un po’ degli anni trascorsi da bambina in Spagna. Hai imparato lo Spagnolo? Adesso lo parli ancora?
Avevo 3 anni quando i miei genitori hanno deciso di trasferirsi in Spagna. Così, senza piani, hanno preso questa decisione, dopo averci trascorso una vacanza e li ammiro per questo, non dev’essere stato molto facile all’epoca. Parlavo bene lo Spagnolo, ma quando siamo rientrati a Londra, nonostante i miei abbiano provato a farci fare lezioni private, io e mia sorella abbiamo perso interesse nella lingua – si impara dai propri errori. Cercherò di tenere sempre alto il livello di Spagnolo dei miei figli se possibile. Ora il mio Spagnolo è alquanto terribile ma continuo con le lezioni e mi butto a parlare quando possibile.
Come si è sviluppata la tua carriera nel make-up and hair styling?
Ho sempre voluto essere una hair e make-up artist. Fin da molto giovane mi è sempre piaciuto guadagnare soldi per conto mio, quindi ho iniziato a lavorare ogni Sabato da un parrucchiere (avrò avuto 12 anni). E il Sabato sera acconciavo le capigliature delle amiche di mia madre. Ho finito per rendere il garage dei miei genitori un mini salone… ogni Sabato una follia!
Wow, sono sempre un po’ gelosa di tutti quelli che trovano la propria strada fin da piccoli! Quindi, se dovessi dare un solo consiglio di make-up alle donne dai 35 in su, quale sarebbe?
Direi di non comprare troppi prodotti. Andate sul semplice, guardate gli ingredienti di ciò che acquistate e lavorate anche dal punto di vista opposto. Nel senso che ciò che mangiate e bevete ha grande effetto sulle vostre chiome e sulla pelle. Sono sempre stupefatta quando faccio una prova trucco alle spose 6 mesi prima della data del matrimonio e raccolgo una lista di tutto ciò che vogliono nascondere: occhiaie, macchie, irregolarità del tono di pelle. E poi il giorno del matrimonio ogni problema scompare e il motivo è sempre lo stesso: hanno tutte mangiato e bevuto meglio prendendosi cura di loro stesse.
Hai detto che vorresti prendere 6 mesi di pausa per viaggiare con i tuoi bambini… i piani sono confermati? È tutta la famiglia che pianifica insieme, o sono mamma e papà che prendono le decisioni?
Si tratta sempre di decisioni di famiglia. Ho sempre voluto girare il mondo coi bambini per un anno ma mio marito ragiona un po’ più coi piedi per terra e Ibiza è stato un ragionevole compromesso. Non mi posso certo lamentare anche se speravo di poter prendere un lungo periodo di pausa prima che le cose diventassero troppo serie per mia figlia che ora ha 13 anni. Mio marito è tornato a dividersi fra Londra e Ibiza per lavoro, quindi non credo che il mio sogno si realizzerà… anche se sono ancora dell’idea che i bambini trarrebbero più vantaggio da un tour del mondo piuttosto che dall’essere incollati ai banchi di scuola.
C’è qualcosa di speciale che condividi con tua figlia teenager? Qual è la differenza fra l’essere un teenager a Ibiza rispetto al Regno Unito?
Adoro viaggiare con lei in Europa, perché ci divertiamo un sacco.
Per il suo tredicesimo compleanno eravamo a corto di idee. Una volta aveva fatto cenno che le sarebbe piaciuto disegnare delle giacche, così le abbiamo creato un logo e le abbiamo dato alcune giacche e sono rimasta stupefatta dalla sua creatività. Aiutarla nel business è stato grandioso.
Vivendo a Ibiza, credo che ai ragazzi importi meno di quello che gli altri pensano di loro. Non c’è competizione qui, ciascuno è felice a modo suo.
Maisie: Sto all’aperto molto di più, ad Ibiza passo i weekend sulla spiaggia con gli amici piuttosto che al cinema o nei parchi tematici.
Quante ore a notte dormi? Scusami, non resistevo, essendo una mamma anche io mi sento come se fossi stata privata di venti anni di sonno.
Oh Santo Sonno! Dunque, tempo di aver messo tutti a letto e inviato qualche mail, come adesso sono le 22.36… Vado a letto circa a mezzanotte e se sono fortunata la bambina si sveglia solo una o due volte. Quindi di nuovo in piedi alle 7.
Non male. Come hai conosciuto tuo marito? È stato un colpo di fulmine?
Ci siamo conosciuti tramite mio cognato, ne avevo sentito parlare già prima di conoscerlo e non ero sicura di cosa aspettarmi. Avevo solo 17 anni e non stavo certo cercando quello giusto… ma quando capita, capita!
Descrivi il tuo stile personale. La tua figlia più grande ti permette ancora di scegliere per lei?
Ho sempre amato indossare maxi gonne e abiti ma vivendo in Inghilterra non è il look più confortevole, per questo li indosso sempre qui a Ibiza. I bambini mi chiedono perché sono sempre così vestita ma è il mio mood. Mi piace scegliere capi per i ragazzi quando viaggiamo, è come un ricordo della vacanza. Coi bambini abbiamo creato anche la nostra piccola collezione in pizzo sull’isola. Spero che mamme e bimbe li comprino per portare un po’ di Ibiza con loro.
Cosa ti manca di più dell’Inghilterra?
La famiglia. L’unica cosa che importa.