“Il nostro obiettivo è essere senza tempo, non viaggiare nel tempo”. Olivier Rousteing, direttore creativo di Balmain, ha ripetuto spesso questo messaggio, quasi come un mantra, durante le sue recenti presentazioni ai principali editori del mondo della moda. Sebbene con il suo team si ispiri spesso ai modelli classici dei ricchi archivi di Balmain, Rousteing ha più volte ribadito l’intenzione di rivolgersi alla Balmain Army di oggi, senza limitarsi a cercare di replicare i fasti del passato. Per sottolineare questo punto si è affidato a una famosa frase del fondatore della casa Balmain. Il diktat spesso ripetuto da Pierre Balmain, “Le style que l’on ressuscite doit être adapté au présent” (che si potrebbe tradurre come “quando si ripropone uno stile, lo si deve adattare al presente”), rifletteva la ferma convinzione di Monsieur Balmain che la vera moda dovesse continuare a evolversi. Come dichiarato nella sua autobiografia, infatti, a meno che uno stilista non ambisca a creare dei costumi d’epoca per il teatro, le collezioni devono rispecchiare sempre le esigenze del giorno d’oggi e i gusti che caratterizzano le diverse generazioni. Pertanto, osserva Rousteing, se da una parte le sue passerelle riportino di continuo le suggestioni di un’eredità straordinaria, dall’altra si ispirano ai valori unici di audacia, ottimismo e lungimiranza che sono da sempre nel DNA della Maison Balmain. Di base, la formula di Rousteing è semplice e si ripete da oltre un decennio, collezione dopo collezione: lo stilista attinge a piene mani da un’incredibile eredità per creare però proposte chiaramente contestualizzate nel presente.

L’interpretazione, sorprendente e moderna, dell’eredità unica di Balmain da parte di Olivier Rousteing, che di recente ha presentato le collezioni pre-fall e fall della Maison per uomo e donna, molto apprezzate dalla critica, senza dimenticare l’incredibile successo della Renaissance Collection di Beyoncé x Balmain, è stata chiaramente incanalata nell’ultima collezione Balmain Kids, sempre di Rousteing. L’ampia offerta della linea bambino richiama i codici stilistici, lo spirito e le silhouette unici del brand. La passione del fondatore della Maison per fiocchi, pois, grafiche decise e motivi accattivanti si nota in ogni singolo modello. Altrettanto chiara è la determinazione di Rousteing nel fondere questi tratti distintivi della casa di moda con influenze che arrivano dalla cultura pop e dalle varie interpretazioni dello street style:”Dico sempre che il DNA di questa Maison può essere facilmente riassunto in una sola frase”, osserva. “Sapere da dove veniamo ci permette di vedere chiaramente dove siamo diretti”. Non c’è dubbio che l’ultima collezione Balmain Kids ritrovi le sue radici in questa formula genetica unica.

Un’immagine contemporanea e inclusiva, uno stile di vita giovane e moderno con una forte identità.
L’universo Balmain è composto da uomini, donne e bambini influenti che si riconoscono nello stesso modo di pensare e di comportarsi nei confronti del mondo.