Mezzanotte
Milan
illustration Rossella Ferrario
text Patrizia Mezzanzanica
Sono tante le ragioni che fanno dello store Mezzanotte a Milano un luogo molto speciale: una ricercata selezione dei brand, una location luminosa e accogliente in pieno centro città, un’assistenza dedicata ad esaudire, e prevenire, ogni desiderio del cliente, un’offerta di capi che comprende neonati, bambini e bambine, ragazzi e ragazze ed anche le mamme, un e-commerce accurato ma, soprattutto, la passione e il gusto di Barbara Mezzanotte che, di questa bellissima realtà, è l’artefice.
È lei, infatti, che da undici anni, da quando è diventata mamma di Leo e poi Olivia, detta lo stile del negozio. Capi nuovi e unici, comodi, divertenti e decisamente contemporanei, in linea con il gusto delle nuove mamme curiose del mondo che desiderano per i loro bambini originalità e qualità.
Molo, Bellerose, Bobo Choses, Mini Rodini, Emile et Ida e tanti altri: sono queste le scelte vincenti di Mezzanotte che lo rendono un importante punto di riferimento del kid fashion milanese e non solo.
Barbara, dove trovi maggiore ispirazione per la ricerca di nuovi brand?
I viaggi rappresentano sicuramente una fonte infinita di ispirazione. I quartieri del Marais e Saint Germain a Parigi sono una tappa fissa e la fiera Playtime, per me, rimane la fiera per eccellenza dove scoprire nuovi brand e ispirarmi a stili e tendenze, ed anche prendere spunto per le mie vetrine e proposte.
Sempre a Parigi un giro a Le Bon Marché, nell’area enfant, è irrinunciabile e l’ideale per rifarmi gli occhi.
E spesso la sera, prima di dormire, dò uno sguardo ai social per scovare le proposte di alcune boutique dei paesi del nord e di Copenaghen che regalano sempre spunti interessanti.
I luoghi di Milano più cari a te e ai tuoi bambini.
Le stradine intorno a Via Lincoln, la via più colorata della città, con le sue villette multicolore nelle tonalità pastello e i fiori sulle facciate. Quando voglio prendere una boccata d’aria dal negozio mi bastano 10 minuti di passeggiata in queste vie.
L’istituto dei Ciechi in via Vivaio, attuale scuola dei miei figli a me tanto cara.
Avendo un figlio amante dello skate e del surf passiamo tanti pomeriggi al parco del Museo del Fumetto con il suo skatepark e, in primavera/estate, all’Idroscalo, al Wakeparadise con la sua onda artificiale.
Il Conservatorio di Milano è luogo a me caro per la musica che sprigiona e i tanti pomeriggi passati ad ascoltare il coro delle voci bianche dal cortile, mentre aspetto mia figlia.
Quali musei, librerie, luoghi di svago, ristoranti, consiglieresti alle famiglie in visita a Milano?
La colazione da Loste Cafe’ con il pan au chocolat più buono al mondo e i budini di riso della Pasticceria Sissi con il suo dehor bucolico. Io e mia figlia adoriamo entrambi.
La Rosticceria da Giacomo per il pranzo, Eremo Cafe’ per un aperitivo speciale e assolutamente BBQ in via Sottocorno per la cena, in assoluto il mio posto del cuore con i suoi proprietari unici.
Altra via del cuore e’ Via Melzo, sempre in fermento, con cena nel mio posticino Røst ideale per tirarsi su di morale!
La Triennale, che propone sempre belle mostre da visitare con i miei figli e il brunch della domenica nel parco.
Fondazione Prada, tappa della domenica piovosa con spuntino al Bar Luce.
Mezzanotte Store
Viale Premuda, 13
Milan