Rikke & Mogens Jepsen
di Enrico Fragale Esposito
Se dovessimo scegliere un brand da schierare in un ipotetico gioco in cui il trofeo è la “Coppa Divertimento”, allora Molo sarebbe la nostra carta vincente. In ogni collezione i print iconici che nascono dall’immaginazione senza limiti del team creativo, capace di scovare la magia in ogni angolo di realtà, ci portano in un parco giochi popolato da elementi fantasiosi tipici dell’infanzia ma rivisitati dal tipico tocco urban danese. Questa stagione, tra logo Peace e pattern Playful, le luci della ribalta si accendono sull’Amore, con cuori spray all-over su capi che diventano iniezione di energia e ottimismo: gli ingredienti per vincere ogni sfida sul campo da gioco. Rikke, che insieme al marito Mogens, ha fondato il brand 20 anni fa ci racconta il viaggio dall’appartamento di Copenhagen alla conquista dei mercati globali.
Molo SS24
Prima di tutto, vogliamo sapere: quando e come vi siete incontrati?
Nel 2000. Lavoravamo entrambi nella stessa grande azienda di moda in cui Mogens gestiva un progetto inter-dipartimentale a cui io partecipavo. Mi chiamò un venerdì pomeriggio, sul tardi, per chiedermi un incontro, e pensavo che avrei trovato un uomo più anziano, perché di solito Mogens è un nome da anziani. Quindi fu una piacevole sorpresa. Lui sostiene che è stato amore a prima vista appena ho messo piede nel suo ufficio, ma io ci sono andata più coi piedi di piombo, diciamo che ci è voluto un po’ di tempo per convincermi. Ah, ah!
Raccontaci come è iniziata l’avventura di Molo?
L’idea è partita dalla missione di ravvivare la moda bambini, che all’epoca era tutta azzurro chiaro e rosa bebè. Era ora di cambiare. Volevamo creare un marchio di abbigliamento dalla forte personalità e riconoscibile per l’espressione giocosa. Abbiamo iniziato da zero in un appartamento a Copenhagen, con solo due paia di mani per fare tutto: dal design agli acquisti, dalle vendite al marketing, dall’amministrazione alla logistica. All’inizio abbiamo disegnato solo una piccola collezione dai 2 agli 8 anni, e poi abbiamo ampliato il range per includere capi per neonati, accessori, outerwear e costumi da bagno coprendo fino ai 16 anni. Anche in termini di portata geografica è stata una bella avventura, dal vendere solo a pochi mercati ad avere ora tutto il mondo come nostro parco giochi.
Avete all’attivo più di 20 anni d’esperienza, quali sono le più grandi differenze nel childrenswear dal 2003 (anno del lancio) ad oggi?
A pensarci bene, ce ne sono parecchie. Prima di tutto, internet. L’ascesa dell’e-commerce ha impattato su tutta la nostra distribuzione. Il numero di negozi fisici si è ridotto, mentre sono aumentati i clienti dei negozi online, alcuni dei quali sono diventati grandi protagonisti del settore vendite. Durante i nostri 20 anni di esistenza, ci siamo pian piano affacciati su tutto il globo, il che è una grande sfida, perché le esigenze si differenziano da paese a paese, anche a causa di climi diversi per esempio. Lavoriamo molto su questo aspetto oltre ad incorporare svariati elementi culturali nelle nostre collezioni. Un esempio potrebbe essere l’uso dei colori: in alcuni mercati il nero non funziona per i bambini mentre in altri posti è considerato un colore cool.
Molo SS24
Quali erano i vostri giochi preferiti da bambini, e quali sono stati invece quelli dei vostri figli? E ora, a quale hobby vi dedicate nei momenti free?
Mogens è cresciuto in una fattoria quindi si dedicava a ciò che riguardava la natura e gli animali mentre io ero più portata al disegno e ad attività creative. I nostri bambini amavano i Lego e lo sport. Per quanto riguarda il presente, la risposta è noiosa: ciò che facciamo è il nostro più grande interesse – e ci sentiamo molto privilegiati per questo. Inoltre, non c’è molto tempo per altro. Essere imprenditori consuma tutto il tempo a disposizione. È uno stile di vita.
I migliori posti per bambini a Copenhagen?
Copenhagen è una città molto child-friendly, con parecchie cose da fare. Abbiamo i Giardini di Tivoli, il parco a tema nel centro della città che è uno dei più antichi al mondo, davvero magico. In una giornata grigia, si può visitare l’Experimentarium. Dimenticate le noiose lezioni di scienza a scuola perché questo polo scientifico ha catturato l’immaginazione di adulti e bambini per oltre trent’anni. Poi lo Zoo di Copenhagen, con più di 4.000 animali da tutto il mondo. Un’attività rilassante è un giro in barca sui canali: un ottimo modo per scoprire Copenhagen, ed è utile per lasciar riposare le gambe di grandi e piccoli. Se vuoi tramutarti in un vero genitore di Copenhagen, allora devi noleggiare una bici a Christiania e pedalare per la città. Infine, visto che state visitando un piccolo regno come la Danimarca, non perdete l’occasione di osservare la Guardia Reale Danese marciare dal Castello di Rosenborg al Palazzo di Amalienborg dove si svolge ogni giorno alle 12 la cerimonia del Cambio della Guardia.
Molo si preoccupa della sostenibilità. Quali abitudini avete adottato come famiglia?
Sia in famiglia che con il nostro marchio cerchiamo di fare scelte più responsabili quotidianamente – ben sapendo che possiamo sempre fare di più. Mangiamo più verdure, abbiamo un’auto elettrica, siamo molto attenti a separare i nostri rifiuti in modo che il più possibile possa essere riciclato, laviamo i vestiti fatti di fibre sintetiche in una borsa per il lavaggio speciale in modo che tutta la microplastica che si stacca venga raccolta invece di finire nei fiumi e negli oceani e danneggiare la natura. Se portiamo vestiti in tintoria, restituiamo le grucce di metallo invece di buttarle via. Inoltre, abbiamo un debole per l’acqua frizzante, ma grazie a un dispositivo domestico, possiamo spillarla direttamente dal rubinetto e, in questo modo, ci siamo liberati completamente delle bottiglie di plastica. Tutto sommato, cerchiamo di comprare meno e meglio, per evitare il consumismo, atteggiamento che incoraggiamo anche attraverso Molo. Detto questo, possiamo sempre fare di più.
Molo SS24
A quali capi della collezione SS24 “More Love” non si può rinunciare?
Ahhhh, ora ci stai chiedendo di scegliere tra i nostri cari. È un compito difficile ma ci sono due stili che vorremmo enfatizzare. Le nostre salopette con l’artwork Infinite Love in denim jacquard. Sono così cool e pratiche. E poi i nostri capi unisex in denim, con il print di cuori spray. Entrambi vanno di pari passo con il tema More Love di questa collezione che sprizza cuori, messaggi positivi e amore in ogni direzione. L’obiettivo è creare vestiti che saranno amati e apprezzati tanto quanto noi amiamo crearli.
Le stampe di Molo sono iconiche ogni stagione: dinosauri, galassie, unicorni… qual è il messaggio dietro questo parco giochi creativo?
Le idee del nostro team di designer ruotano sempre intorno alle meraviglie del mondo viste da una prospettiva infantile. Prendono ispirazione sia da una sfera immaginaria che dalle cose molto vicine della vita quotidiana che, se osservate più da vicino, sono spesso magiche quanto qualsiasi cosa si possa inventare!
Cosa pensi di tecnologie come l’IA o il Metaverso applicate alla moda per bambini?
Da un punto di vista del design, siamo aperti a tutte le idee quando si tratta di ispirazione. Tuttavia, non vediamo come l’IA possa prendere il sopravvento sulla creatività della mente umana. Valorizziamo ancora molto il “tocco di mano” che crediamo si esprima bene nei nostri capi.
Ora svelaci la verità: quali sono i momenti più divertenti del lavorare in coppia?
La chiave è condividere tutte le esperienze che si vivono insieme al tuo partner in crime. Celebrare i successi, presentare una nuova incredibile collezione, conquistare un nuovo cliente importante ma anche essere circondati da tutti i nostri fantastici dipendenti. La nostra famiglia Molo significa il mondo per noi. È il nostro mondo.